30 maggio 2020
Da casello a castello a oasi durante l’intero Ponte del 2 Giugno grazie alle gite auto+bici nei luoghi del cuore collegati dalla rete di mobilità dolce che si dirama da A58-TEEM e che consente ai ciclisti di riscoprire, all’insegna della responsabilità dettata dall’allerta, i gioielli architettonici e ambientali oscurati, per tre mesi, da Covid-19.
Da stamattina alla Festa della Repubblica passando per un lunedì non feriale nella maggior parte dei casi, moltissimi appassionati del pedale, in mascherina e distanziati, potranno riprendere, infatti, a sciamare lungo le piste adiacenti l’Autostrada con l’obiettivo di immergersi nella Natura di SudMilano, Lodigiano, Martesana e Brianza.
I 40 chilometri di percorsi ciclopedonali integrati alla Melegnano-Agrate (33 chilometri interconnessi con A1 Milano-Napoli, A35 BreBeMi e A4 Torino-Venezia) permettono, del resto, agli utenti di parcheggiare in sicurezza appena usciti dall’Autostrada, di scaricare il mezzo dal tetto o dall’abitacolo e di procedere in sella tra borghi e campagne.
Anche al tempo del Coronavirus, o, meglio, all’epoca di una Fase 2 che ha sdoganato l’attività all’aria aperta messa al bando, per 60 giorni, dai divieti di libera circolazione imposti dall’emergenza sanitaria, il segmento sud di A58-TEEM (Raccordo con A1 a Melegnano-Cerro e Casello di Vizzolo) si sta confermando attrattivo per gli amanti delle due ruote.
Meta-calamita degli itinerari nel territorio dei Comuni di Dresano, Casalmaiocco e Mulazzano s’è rivelato, a partire dal 2018, il «Parco dell’Amicizia» costruito, nell’ambito del PSA «Cavo Marocco-Cologno», da Tangenziale Esterna SpA sul tetto di una galleria dell’Arteria, portato a un’estensione di tre ettari e attrezzato per il tempo libero.
Il segreto del successo tributato al giardino pensile va ricercato nella circostanza che, in virtù di un intervento architettonico spettacolare e senza precedenti, un «non luogo» per eccellenza come la copertura di un tunnel autostradale è stato trasformato e riconvertito in un polo di aggregazione frequentato da residenti, ciclisti e camminatori.
Come dimostrano le foto a disposizione, sempre battute risultano pure le piste che hanno ricucito Melegnano (maniero visconteo), Cerro e Vizzolo (riserva per l’avifauna) alle rive del Lambro, al Sentiero dei Giganti e al centro sportivo di Riozzo delineando una via verde tra infrastrutture viarie (A1 e A58-TEEM) e ferroviarie (Alta Velocità e Passante).
La porzione centrale di A58-TEEM (Uscita di Paullo) svela, invece, gemme ad alta caratura come l’abbazia bramantesca di Rossate (Comazzo), sottoposta a restauro conservativo finanziato dalla Concessionaria, le ciclabili lungo Adda e Muzza di Merlino e Truccazzano e le piattaforme su cui hanno nidificato le cicogne ormai stanziali a Liscate.
Nelle vicinanze del Casello di Pozzuolo Martesana sono fruibili, inoltre, la locale oasi per il ripopolamento degli uccelli acquatici creata da Tangenziale Esterna SpA e affidata in gestione al WWF, il tracciato verde, inaugurato nel 2019, sino a Bellinzago e la cascina ex Galbani di Melzo.
Ma anche il lotto nord (Caselli di Gessate e Pessano) incomincia a essere apprezzato dagli estimatori di biciclettate e passeggiate grazie alle piste che costeggiano Molgora e Martesana e rendono possibile pedalare lungo i comparti agricoli di Gorgonzola (attiva la ciclabile per Melzo intitolata a una giovane vittima della strada), Cambiago e Agrate.
C’è tutto un mondo, insomma, intorno ad A58-TEEM che può essere percepito, durante il Ponte in corso, dai clienti vocati al turismo lento fuori porta e informati rispetto alla validità anche nei Festivi dello sconto (20%) sui pedaggi riconosciuto ai clienti Telepass in ordine a tutti gli spostamenti effettuati e a qualsivoglia tratta coperta.