04/04/2013
«Esprimo soddisfazione per l’esito dell’aumento di capitale – ha dichiarato l’Amministratore Delegato Stefano Maullu -. Quest’operazione assicurerà le condizioni per ultimare TEEM nell’ambito del miglioramento infrastrutturale indispensabile per la competitività della nostra Regione, motore economico dell’Italia».
Il progetto di bilancio al 31 dicembre 2012 e il nuovo assetto azionario della Società sono stati sottoposti stamattina al vaglio del Consiglio di Amministrazione di Tangenziale Esterna, la SpA incaricata di progettare, realizzare e gestire in concessione per cinquant’anni la Tangenziale Est Esterna di Milano (due miliardi di euro di investimenti in project financing interamente a carico di soggetti privati).
Nel corso del suo quarto anno di vita e senza alcun contributo pubblico, TE ha consolidato la propria struttura, rispettato il cronoprogramma dei lavori in sinergia con il Contraente Generale (Consorzio Costruttori TEEM), deliberato (12 settembre 2012) un aumento di capitale (da 100 a 220 milioni di euro), ottenuto (7 novembre 2012) l’erogazione di un bridge loan (120 milioni di euro) da parte degli Arranger Banca IMI, Banca Popolare di Milano e Centrobanca-UBI e posto le condizioni per definire, con l’auspicato coinvolgimento pure di Banca Europea per gli Investimenti e di Cassa Depositi e Prestiti, il closing del project financing (1,42 miliardi di euro).
TEEM è l’infrastruttura (32 chilometri di tracciato autostradale, 38 di nuove arterie ordinarie, 15 di riqualificazione di strade esistenti e 30 di piste ciclabili) che, entro il 2015 di Expo, collegherà Agrate Brianza (A4) a Melegnano (A1) attraversando tre Province (Milano, Monza e Brianza e Lodi) e 34 Comuni e consentendo a BreBeMi di connettersi, mediante il cosiddetto «Arco TEEM», al sistema viabilistico della Grande Milano.
Per quanto riguarda il primo punto all’ordine del giorno, il CdA ha approvato il progetto di bilancio 2012 che, entro la fine di aprile, verrà esaminato dall’Assemblea dei Soci (imminente la convocazione) in vista del definitivo semaforo verde.
La tabella che segue sintetizza le modalità dell’avvenuta sottoscrizione dell’aumento di capitale.
Dalla situazione riassunta dalla tabella è derivato, per il combinato disposto tra sottoscrizione dell’aumento di capitale e gestione dell’inoptato, il nuovo assetto azionario del quale in mattinata il CdA ha preso atto. Esso è il seguente:
Il nuovo assetto azionario, anche in virtù dell’ingresso nel capitale sociale di Autostrade Lombarde, la Società che sta costruendo e gestirà BreBeMi, accredita l’obiettivo, perseguito da TE e condiviso dal Contraente Generale CCT, di completare entro il 2015 di Expo un’infrastruttura anticiclica integrata con un territorio che necessita di una modernizzazione profonda delle opere pubbliche, considerata strategica dall’Unione Europea e progettata, oltre che per rendere, attraverso la fluidificazione del traffico, più competitive le imprese e più alta la qualità della vita, anche per generare occupazione e crescita.
La realizzazione di TEEM senza alcun contributo pubblico garantirà, d’altra parte, 28.000 nuovi posti di lavoro (18.000 nel comparto costruzioni e 10.000 in altri settori) e contribuirà alla formazione del PIL con percentuali stimate nello 0,3% su scala nazionale, nell’1,4% su base lombarda e nel 2,8% riguardo l’Area Metropolitana.