08/02/2014
 
«Le rassicurazioni che oggi il ministro alle Infrastrutture Maurizio Lupi ha fornito in merito all’avvenuta firma da parte del collega dell’Economia Fabrizio Saccomanni del decreto che eroga la prima tranche (70 milioni di euro) del finanziamento pubblico (330 milioni di euro totali) destinato alla costruzione di Tangenziale Est Esterna di Milano allontanano il pericolo di una chiusura temporanea dei cantieri evocato ieri dal “governatore” Roberto Maroni e pongono la nostra opera ancora più al centro della modernizzazione infrastrutturale in fase di realizzazione nella Lombardia motore economico del Paese – ha dichiarato il consigliere di Tangenziale Esterna Spa con delega alle Relazioni istituzionali Stefano Maullu a margine del convegno “Quali infrastrutture per il Nord” svoltosi a Villa Torretta di Sesto San Giovanni -. Oltre a confermare che la Concessionaria sotto il controllo del Gruppo Gavio, in caso di ulteriori ritardi nella sigla del provvedimento, non avrebbe lasciato a casa nessuno dei 1.600 lavoratori impegnati quotidianamente nei cantieri, intendo sottolineare che TEEM si innesterà alla perfezione nel sistema viario integrato con le reti del trasporto pubblico su ferro e degli aeroporti che sia Maroni sia il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi considerano l’architrave sulla quale costruire, attraverso un trend anticiclico rispetto alla crisi finalizzato a traguardare Expo, la ripresa economica della Lombardia e del Paese».