13 maggio 2020
Il personale sanitario che percorre A58-TEEM viene dispensato dal pagamento del pedaggio sino al 31 maggio in funzione dell’andamento epidemiologico connesso all’emergenza Covid-19 ancora in atto e delle disposizioni contenute nel DPCM in vigore dal 26 aprile scorso.
In mattinata, Tangenziale Esterna SpA, di concerto con Ministero Infrastrutture, CAL e AISCAT, ha predisposto, infatti, l’estensione sino a fine mese della gratuità, introdotta all’inizio di aprile, degli spostamenti lungo l’Autostrada effettuati dagli operatori in servizio (compresa la tratta casa-luogo di lavoro).
Grazie al rinnovo dell’esenzione, la Concessionaria continua a offrire, quindi, un aiuto economico a medici, infermieri, funzionari e impiegati che stanno combattendo la guerra al Coronavirus sul fronte costituito dai nosocomi, dalle ambulanze, dagli ambulatori, dalle case di riposo e dai laboratori.
Previa istanza di ben determinate realtà del terzo settore, la facilitazione appena differita è riconosciuta, inoltre, alle associazioni di volontariato attive in ambito assistenziale che partecipano, pure con l’impiego di mezzi propri, alla gestione dell’allerta scattata a febbraio nel nostro Paese.
Coloro che, a partire dal mese scorso, avevano già ottenuto l’agevolazione espletando le semplici procedure previste dalla Società in osservanza delle norme varate dal Governo in merito all’autorizzazione dei movimenti, si possono astenere dal sollecitarne il prolungamento perché è prorogata d’ufficio.
I soggetti interessati a usufruire per la prima volta del contributo devono compilare, invece, il modulo di autocertificazione pubblicato sul Sito tangenziale.esterna.it e trasmetterlo, nella forme indicate, alla Concessionaria allegando copia di un documento d’identità valido e numero di targa del veicolo.
È necessario che l’invio della documentazione all’indirizzo di posta elettronica segnalato avvenga anticipatamente al primo transito compiuto lungo la Melegnano-Agrate (33 chilometri raccordati con A1 Milano-Napoli, A35 BreBeMi e A4 Torino-Trieste) oppure, al massimo, entro cinque giorni dalla fruizione.
Per quanto concerne il comportamento da tenere ai Caselli (Vizzolo Predabissi, Paullo, Pozzuolo Martesana, Gessate e Pessano), i clienti dotati di TelePass non devono fare altro che imboccare le piste dedicate, superare le barriere e riscontrare, poi, l’applicazione del pedaggio zero sulle fatture.
Gli utenti sprovvisti di apparecchiatura elettronica per i pagamenti (meno del 10%) devono procedere, al contrario, sulle corsie riservate all’esborso manuale, introdurre il biglietto nel lettore, chiedere l’intervento premendo l’apposito pulsante e dichiararsi operatore sanitario all’addetto incaricato.