14 giugno 2019
Domenica 16 giugno di passione in ordine agli spostamenti tra Lombardia e Veneto ma non per i viaggiatori che sceglieranno A58-TEEM e A35-BreBeMi con l’obiettivo di salvarsi dalla bomba di disagi provocati dalla chiusura (8-16), causa disinnesco ordigno bellico, dell’A4 da Seriate a Rovato in direzione Brescia-Venezia.
Solo la percorrenza della Direttissima Autostradale costituita dalla Melegnano-Agrate e dalla Liscate-Castegnato, interconnesse all’altezza di Melzo, metterà, infatti, automobilisti, autotrasportatori e motociclisti al riparo dalle code che, in un week-end di gite fuoriporta baciate dal sole, si formeranno sulle Statali e Provinciali alternative alla Torino-Trieste.
Esclusivamente imboccando A58-TEEM e A35-BreBeMi, gli utenti in movimento dall’Area Metropolitana verso Brescia-Venezia (molti quelli diretti a laghi e montagne) potranno risparmiarsi, quindi, i troppi chilometri di viabilità ordinaria congestionata (SS498, SP573 e SP16) che consentiranno di proseguire dall’uscita obbligatoria di Seriate sino a Rovato.
Stesso accorgimento devono adottare quanti intendono procedere, unicamente lungo tratte autostradali, dal Bresciano, provincia di ritrovamento della bomba inesplosa di 100 libbre risalente alla Seconda Guerra Mondiale, verso Milano e Bologna dopo l’immissione obbligatoria su A35-BreBeMi disposta a Ponte Oglio dalla Concessionaria dell’A4.
L’ordigno, ritrovato a Zocco d’Erbusco nei campi a ridosso della SP17 e neutralizzato per 75 anni dal malfunzionamento dell’innesco a percussione, verrà fatto brillare dagli artificieri del X Reggimento Genio Guastatori di Cremona al culmine di un intervento che prevede l’evacuazione di 12.000 residenti e la sospensione di alcuni voli in arrivo a Orio al Serio.
Si tratta, insomma, di un’operazione complessa che, tuttavia, non si ripercuoterà negativamente sui tempi di percorrenza della Direttissima Milano-Brescia e non condizionerà i viaggi, all’insegna del tempo libero o del lavoro, di quanti privilegeranno A58-TEEM e A35-BreBeMi anche attratti, magari, dallo sconto-open del 20% sui pedaggi.