Tangenziale Esterna incontra i cittadini di Cerro al Lambro

Interventi previsti nell’area e opere di compensazione e mitigazione ambientale al centro dell’assemblea pubblica promossa dall’Amministrazione comunale

Milano, 2 ottobre 2012 – Un tracciato autostradale di 32 chilometri, ma anche 38 chilometri di nuove strade connesse, 15 chilometri di strade esistenti da riqualificare e 30 chilometri di piste ciclabili: sono questi i numeri del progetto della Tangenziale Est Esterna di Milano (TEEM). Un sistema viabilistico che non si riduce alla sola arteria autostradale, ma che porterà sui territori dell’Est milanese molteplici interventi di viabilità locale: vie di comunicazione a servizio gratuito del territorio e dei pendolari, finalizzate a risolvere i problemi di congestione quasi permanente che interessano la rete esistente. Opere connesse del valore complessivo di oltre 300 milioni di euro, che i cittadini attendono da decenni.

È proprio su queste tematiche che si è incentrato il dibattito promosso ieri sera dal Comune di Cerro al Lambro e moderato dal Sindaco Marco Sassi, al quale hanno preso parte Raffaello Berardi e Luciano Minotti, Presidente e Direttore tecnico della concessionaria Tangenziale Esterna SpA. Un’occasione per comprendere nello specifico come l’arrivo della nuova infrastruttura potrà interessare il quadrante a sud di Milano – dove si interconnetterà con l’A1 Milano-Napoli -, le opere previste nell’area e tutti i progetti di mitigazione e compensazione ambientale che verranno attivati.

In dettaglio, con l’avvio dei cantieri TEEM i Comuni di Cerro al Lambro e Melegnano vedranno la creazione ex novo di un collegamento stradale tra la SP 40 «Binaschina» e la SP 17 «Sant’Angiolina», intervento che consentirà di deviare l’elevato traffico oggi in transito all’interno dei centri abitati su un nuovo percorso periferico. Inoltre, la realizzazione di un viadotto autostradale sopra il Fiume Lambro permetterà parallelamente di dar vita a un nuovo collegamento stradale tra la SP 17 «Sant’Angiolina» e la SS 9 «Via Emilia», creando così un nuovo sistema tangenziale ai due Comuni che contribuirà a fluidificare il traffico con effetti positivi per la qualità della vita.

Degne di nota anche le opere di compensazione e mitigazione ambientale che vedranno la luce in quest’area: il Progetto Speciale «Lambro-Melegnano» regalerà infatti al territorio l’intervento a verde di maggiore entità del progetto TEEM (circa tredici ettari di nuove aree naturalistiche), nonché sei chilometri di nuove piste ciclopedonali e la messa in sicurezza dei percorsi di mobilità dolce già esistenti. Sempre nel territorio di Cerro al Lambro Tangenziale Esterna realizzerà, inoltre, un nuovo e moderno centro sportivo polifunzionale, che vedrà la presenza di campi da calcio regolamentari (in erba e sintetico), campi da tennis e da calcetto (quest’ultimo con copertura pressostatica) e di una serie di strutture a servizio dell’impianto. L’intervento nasce da un progetto del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), integrato dalle considerazioni avanzate dall’Amministrazione comunale locale.

L’incontro di ieri sera, che ha visto una nutrita presenza di cittadini, vuole essere il primo di una serie di appuntamenti rivolti alla cittadinanza del territorio dell’Est milanese, con l’obiettivo di informare – in un momento importante, nel quale la TEEM passa dalla carta al cantiere – riguardo agli sviluppi progettuali e a tutti gli interventi che saranno realizzati contestualmente alla nuova infrastruttura.

 
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